Scopri la ricetta del caffè shakerato
Mare, sole, caldo e… caffè shakerato! La bevanda perfetta da sorseggiare insieme agli amici in riva al mare o nelle calde serate in città. Durante la stagione più calda non c’è niente di meglio di una delle tante varianti della ricetta del caffè shakerato. Potete servirlo in una classica coppa da cocktail o in un classico bicchiere di vetro, quello che conta è che il caffè shakerato sia cremoso e fresco. Non ci sarà bisogno di affidarsi a bartender professionisti, perché potrete prepararlo tranquillamente a casa vostra e rinfrescare così una serata in terrazza. Vi basterà accendere la vostra macchina per il caffè e tenere a portata di mano la capsula preferita di NESCAFÉ® Dolce Gusto®. Ecco come preparare il caffè shakerato in una coppa martini.
- 1 capsula di NESCAFÉ® Dolce Gusto® Espresso Intenso;
- Un cucchiaio di zucchero di canna liquido (15 ml);
- 200g di ghiaccio.
- Mettete la coppa martini a raffreddare per qualche minuto in freezer;
- Preparate il caffè NESCAFÉ® Dolce Gusto® Espresso Intenso e lasciatelo raffreddare;
- Prendete lo shaker e mettete il ghiaccio e lo zucchero liquido;
- Versate il caffè controllando che nel frattempo si sia raffreddato;
- Chiudete subito lo shaker e agitate per circa 10 secondi;
- Prendete lo strainer e filtrate il caffè versandolo nella coppa martini;
- Guarnite a piacere con una spruzzata di cacao oppure con chicchi di caffè.
- Consumate subito il vostro caffè shakerato e, possibilmente, evitate di conservarlo perché perderebbe il suo aroma e la sua morbidezza.
Prova le varianti della ricetta del Caffè Shakerato
La ricetta classica del caffè shakerato può essere arricchita con tante varianti. La più diffusa è sicuramente quella che prevede l’aggiunta nello shaker di un goccio di Grand Marnier o di Baileys, oppure un po’ di amaretto o sambuca. L’importante è che la bevanda alcolica sia versata insieme al ghiaccio e allo zucchero liquido e prima del caffè.Per aromatizzare il caffè shakerato può essere utilizzato anche l’estratto di vaniglia, da versare nello shaker sempre prima del caffè ma facendo attenzione a diminuire la dose dello zucchero vista la presenza della vaniglia. Ai più golosi si consiglia di aggiungere un top con panna montata e polvere di cannella, seguita magari da qualche goccia di sciroppo di nocciola o vaniglia.
Una piccola curiosità: sembra che la tradizione del caffè shakerato derivi da molto lontano: per avere notizie di una bevanda simile, bisogna risalire alla seconda metà dell’Ottocento e arrivare addirittura in Vietnam. Qui, il caffè tostato e macinato grossolanamente veniva mescolato al latte condensato e al ghiaccio ottenendo il Cà phe dà. Per tornare in Europa, va citata la tradizione della città spagnola di Valencia, dove si consuma il Café del Tiempo, a base di ghiaccio e agrumi.
In Italia il caffè con ghiaccio fa la sua prima apparizione agli inizi del ‘900 nel leccese grazie ad Antonio Quarta. È proprio nel suo locale, La Casa del Caffè, che nelle calde giornate estive si inizierà a servire il caffè mescolato al ghiaccio.
Ogni Paese del mondo, comunque, ha il suo modo tutto particolare di consumare il caffè freddo con ghiaccio shakerato: l’importante è che sia servito utilizzando la miscela di caffè preferita!
*ingredienti per una coppa.